Il PD si oppone alla proposta della Giunta di aumentare l'IRPEF comunale
Il Partito Democratico di Ferrara esprime ferma contrarietà alla proposta della Giunta comunale di innalzare l'addizionale IRPEF allo 0,8%.
Dopo l’annunciato aumento della tassa di soggiorno, ecco un altro intervento volto a far cassa non più sui turisti (che si teme possano abbandonare Ferrara a seguito di tale scelta) ma ora anche sui cittadini e, in particolare, su quelli col reddito più basso.
Tale misura, che si configura come un'imposizione uniforme sui redditi, si traduce, infatti, in un'ingiustizia sociale che colpisce in modo sproporzionato i lavoratori e le famiglie con reddito medio-basso.
L'attuale sistema di addizionale IRPEF, articolato in fasce progressive, garantisce un contributo proporzionale alla capacità contributiva di ciascun cittadino e appare, dunque, più equo. La sua abrogazione comporterebbe, viceversa, un'equiparazione iniqua tra chi dispone di risorse limitate e chi gode di maggior agiatezza economica.
Tale decisione appare tanto più inaccettabile se si considera che, nel gennaio 2022, Sindaco e Assessori hanno beneficiato di un sostanziale raddoppio del proprio stipendio. Si ravvisa, pertanto, una disparità di trattamento che lede profondamente il senso di equità e giustizia che dovrebbe ispirare l'azione amministrativa.
L'aumento delle tasse locali si inserisce, peraltro, in un contesto nazionale caratterizzato da una politica governativa che, a partire dal 2025, prevede una riduzione dei fondi nelle buste paga di numerosi lavoratori. Tale dinamica, derivante dall'abolizione del taglio contributivo e dalla sua sostituzione con un sistema di detrazioni fiscali, penalizza in particolare i lavoratori con retribuzioni annue lorde comprese tra 10.000 e 35.000 euro.
Alla luce di tutto ciò, il Partito Democratico di Ferrara chiede il ritiro immediato della proposta di aumento dell'addizionale IRPEF, con il contestuale ripristino di un sistema di tassazione equo e progressivo, in linea anche con i principi sanciti dalla Costituzione Italiana.
Nessuna necessità di cassa può giustificare misure che influiscono, a detrimento, sulla pelle dei cittadini.
Il Partito Democratico del comune di Ferrara si dichiara pronto a dare battaglia anche in consiglio comunale, con l'obiettivo primario di tutelare i diritti dei cittadini e promuovere una politica fiscale che, nel rispetto dei valori costituzionali, persegua una distribuzione equa del carico tributario.
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