Il futuro del Polo chimico di Ferrara merita impegno vero: il Comune non indietreggi

Nell’ultimo Consiglio Comunale, il Partito Democratico ha proposto una mozione chiara: difendere i posti di lavoro, proteggere l’industria chimica ferrarese e chiedere che il Comune faccia la sua parte per garantire che il nostro territorio non venga lasciato indietro. Perché quando si tratta del futuro della nostra economia, del benessere delle nostre famiglie, dell’identità stessa di questa città, nessuno può restare in disparte.

Ma invece di unire gli sforzi per trovare soluzioni concrete, la maggioranza ha scelto di depotenziare la nostra proposta con un emendamento irricevibile. Ci hanno chiesto di fare un passo indietro, di rinunciare a chiedere al Comune di assumersi le proprie responsabilità.

Abbiamo davanti a noi una questione che tocca il cuore dell’economia ferrarese, parliamo di migliaia di lavoratori, di famiglie che dipendono da questo settore.

Eppure, invece di schierarsi con la città, la maggioranza ha scelto un’altra strada. Hanno provato a cambiare il senso della nostra mozione, a renderla più debole, meno incisiva. Hanno voluto togliere al Comune la responsabilità di essere in prima linea in questa battaglia. Come se bastasse guardare da lontano, come se Ferrara potesse semplicemente sperare che qualcun altro si faccia carico di questa sfida.

Noi diciamo che questo non è accettabile. Noi diciamo che una leadership vera si misura nei momenti difficili. E la leadership significa farsi avanti, non tirarsi indietro.

Ecco perché non ci fermeremo. Il nostro impegno non si esaurisce con un voto in Consiglio Comunale. Continueremo a lottare affinché il Polo Chimico rimanga un motore di sviluppo, affinché i lavoratori abbiano certezze, affinché la nostra città non venga dimenticata. E sappiamo che non siamo soli in questa battaglia.

Partito Democratico di Ferrara